venerdì 24 gennaio 2014

Business Plan: Si o No?

Il business plan…ma è veramente necessario? Si, no forse…a condizione che…Il dibattito sull'utilità del business plan per avviare un progetto imprenditoriale è sempre vivace, come si evince da questo articolo del Wall Street Journal, dove si enunciano pro e contro.

Il mio personale punto di vista è che il business plan sia indispensabile e inutile al contempo, come più volte ho avuto modo di ribadire nei miei corsi. E’ indispensabile perché disciplina il ragionamento, favorisce la condivisione fra i membri del team di un linguaggio, allinea gli obiettivi e mobilita attenzione ed energia verso il progetto imprenditoriale. Inutile perché il business plan è di per sé stesso una rappresentazione statica di un fenomeno (estremamente) dinamico e caratterizzato da forte incertezza.

Nessuno è in grado di anticipare cosa effettivamente succederà quando ci si metterà in moto nell'intento di fare impresa. Una analogia che a mio avviso rende questa idea è quella del business plan come  una teoria la cui validità può essere verificata esclusivamente attraverso la sua applicazione. In senso ancora più astratto credo sia utile pensare al business plan come ad uno  strumento che permette di articolare (possibilmente nel modo quanto più precisa e puntuale possibile) una domanda la cui riposta però non può che derivare dal confronto attivo e fattivo con il mercato.

Qualche tempo fa assieme ad due colleghi che si occupano da molti anni di business plan ho rilasciato una intervista sul tema in cui ho cercato di esplicitare meglio queste riflessioni.  Ne è derivato questo simpatico articolo, per chi volesse approfondire. Concludo con una delle massime che a mio avviso rendono meglio quella dualità del business plan a cui mi riferivo poc’anzi. Devo scomodare niente meno che il generale Esienhower:



Buona pianificazione.